Si dice che il Dr. Len sia la fonte delle parole "Ti amo, perdonami, mi dispiace, grazie", apparse pubblicamente intorno al 1998 (sei anni dopo la morte di Morrnah), parole che, secondo quanto afferma nel suo libro "Zero Limits”, lui rivolge alla divinità, non alle persone. Si tratta di una preghiera semplice ma bella, di 11 parole, ma NON è Ho'oponopono. Non è dunque possibile che questa preghiera, chiamiamola il Mantra Len, sia stata utilizzata all'Ospedale pubblico delle Hawaii circa 15 anni prima, tra il 1984 ed il 1987.

Tuttavia Joe Vitale registra la risposta del Dr. Hew Len di aver utilizzato anche una forma più breve del metodo: [Inizio citazione ] "Semplicemente continuavo a ripetere „mi dispiace“ e „ti amo“„ mi spiegò.

Tutto qui?

Tutto qui. [Fine citazione] (da Zero Limits, 2007, p.44)

Sebbene queste due righe non siano contrassegnate con le virgolette, è abbastanza chiaro che, a causa delle numerose rielaborazioni del testo, qui Joe Vitale ha rivolto una domanda nella prima riga ed il Dott. Len ha risposto con la seconda. In fin dei conti queste due frasi sono state la fortuna del mantra di 11 parole che ha fatto il suo ingresso trionfale in tutto il mondo. Né Vitale né Len hanno mai smentito questa interpretazione.

In tutti i seminari tenuti tra il 1986 ed il 1991, ai quali io e più di un migliaio di persone abbiamo partecipato, il Dr. Len ha raccontato sempre di aver utilizzato l’Ho’oponopono di Morrnah Simeona in 14 passaggi all’Ospedale pubblico delle Hawaii. Ci sono le registrazioni audio e video dei seminari.

Gli insegnamenti dei seguaci:
tutti falsi Ho'oponopono

Dal momento che la storia della guarigione dei 23 criminali malati di mente solo con un mantra è falsa (visto che all’epoca il mantra nemmeno esisteva), è di tutta evidenza che anche le informazioni e gli insegnamenti scritti o orali diffusi in blog, seminari, libri ecc. dai vari suoi seguaci sono falsi in quanto basati sugli stessi presupposti. Il mantra comunque agisce rassicurando per effetto della sua ripetitività e delle forme di pensiero che si riproducono e coinvolgono temporaneamente le persone che partecipano ad un problema.

La prova

In una lettera di invito ai seminari sull’ “Identità del Sé con Ho’oponopono” del 5 ottobre 1990, scritta a mano e firmata dal Dr. Len, inviata a circa 1500 naturopati tedeschi, francesi ed inglesi, Len afferma chiaramente di aver utilizzato SOLO il metodo di Morrnah "almeno due volte giorno per i SUOI casi". E spiega:

(inizio citazione) "Mi fu chiesto di lavorare su Charles... ogni volta che andavo a visitarlo, era necessario mettergli la camicia di forza per contenere i suoi attacchi. Più di una volta non fu possible evitare di trasferirlo in una stanza dalle pareti imbottite perché aveva aggredito diverse persone. Normalmente avrei dovuto lavorare direttamente con lui. Decisi invece di osservare le mie reazioni nei suoi confronti ed i giudizi che su di lui che si formavano in me. Feci lo stesso con quelli dei medici, degli infermieri e degli altri pazienti. Registrai tutto su un nastro aggiungendo informazioni complete sul contesto ambientale in cui il ragazzo viveva.”

   

..... "

(Fine citazione)

Quello infatti era il metodo Ho’oponopono di Morrnah Simeona. Niente di più.

Nessuna frase del tipo "… solo guardando la cartella clinica" o un mantra „ripetuto continuamente, senza fermarsi" come affermato nel libro Zero Limits ecc... TUTTO QUANTO raccontato in questa presunta „vera storia" è falso.

Confidiamo che i fatti possano essere raccontati in modo CORRETTO e PONO, in memoria e nel rispetto del lavoro di Morrnah Simeona.

[text: Michael Micklei]